Nemmeno so da che parte iniziare questo argomento, vista la marea di osservazioni ingenue di questo tipo che si trovano sulla rete:
è impossibile che l'astronauta sia illuminato stando nell'ombra, o all'ombra, del Lem.Mi sono già spaventato, "è impossibile". E quindi devo pure chiedermi come faccio a rimanere visibile quando, in spiaggia, mi ritrovo all'ombra dell'ombrellone.
Di questi inquietanti interrogativi, posti dai complottisti, se ne possono riportare diversi ma alla fine sono tutti uguali.
Prendiamo ad esempio uno degli ultimi interventi dell'utente di Luogocomune,
Fabrizio70, che a quell'intervento ne conta ben 1677 (interventi, chissà di che tipo) sul famoso forum complottista.
Fabrizio70, come mille altri prima di lui, mette in risalto l'inquietante interrogtivo:
CITAZIONE
(...) in questo video l'omino stà nel buio dell'ombra del lem ma é illuminato come un albero di natale.
Dopotutto, interrogativi ingenui come questo sono comprensibili, visto che il forum di cui stiamo parlando, Luogocomune, lascia a disposizione degli impreparati lettori una serie di pagine che contengono "osservazioni"
(dimostrano che per chi le fa, un grattacielo è la stessa cosa di un sottomarino, o di un gelato al limone) come quelle riportate nel successivo
screenshot e che "inspiegabilmente" non vengono mai corrette dei loro errori:
CITAZIONE
screenshot (fonte: Internet->monitor-> ricerca di Luogocomune.net)
Per iniziare riportiamo l'immagine originale
(http://history.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5868.jpg), che è molto meno luminosa ed è oltretutto dell'Apollo
11 (...a11/AS11...), e non del 14 come scritto su Luogocomune
La risposta all'inquietante quesitoFisica elementare > Ottica geometrica > DIFFUSIONE DELLA LUCE
Essendo il suolo lunare una superficie scabra (il contrario di liscia) i raggi del fascio di luce incidente, dovendo rispettare singolarmente le leggi della riflessione, si sparpaglieranno in direzioni generalmente diverse, a seconda del diverso orientamento della porzione di superficie incontrata, dando luogo ad una luminosita’ diffusa (diffusione).Quindi...
PERCHE’ GLI ASTRONAUTI SONO ILLUMINATI ANCHE SE SONO NELL’OMBRA DEL LEM?
Risposta:PERCHE’ VENGONO SOTTOPOSTI A UN BANALISSIMO EFFETTO DELLA DIFFUSIONE DELLA LUCE, LA QUALE, COLPENDO IL SUOLO CIRCOSTANTE, SI RIFLETTE, VERSO L’ALTO, IN TUTTE LE DIREZIONI. QUINDI ANCHE CONTRO GLI ASTRONAUTI, CHE INDOSSANO PURE TUTE SPAZIALI DAL COLORE PIU’ RIFLETTENTE DI TUTTI GLI ALTRI, IL BIANCO.Questo l’unico e vero motivo per cui gli astronauti vengono illuminati stando all’ombra: la diffusione della luce solare!
Uno dei motivi per cui, stando in spiaggia sotto l’ombrellone, rimaniamo visibili, e non invisibili: sabbia, acqua, aria, canotti, altri bagnanti, asciugamani, cabine, praticamente tutto il mondo circostante, riflettono e quindi diffondono la luce in tutte le direzioni.
Il motivo invece, per cui l’ombra degli oggetti o degli astronauti non riceve la luce, è che la diffusione della luce, che illumina le parti in ombra, va dal suolo (illuminato) verso l’alto, per cui non può illuminare il suolo stesso (a meno che non venga diffusa, con il sole ”a picco”, dalle montagne circostanti ove ce ne siano (vedi disegno sopra a sinistra).
Riassumendo, in linea generale il suolo lunare riflette la luce solare in tutte le direzioni, ma dal basso verso l’alto, e di conseguenza investe tutto ciò che del suolo è più alto (astronauti, Lem, oggetti vari, pietre stesse, montagne, e pure bordi di cratere (vedi centro disegno in alto), ma non le ombre degli stessi.
Quanto raccolto nell'immagine successiva, che può essere liberamente utilizzata (come le altre) per illuminare i complottisti, è il riassunto di quanto spiegato e detto.http://img517.imageshack.us/img517/1503/diffusione3xg9.jpgQuindi, tutto il problema dell'illuminazione degli astronauti mentre si trovano all'ombra del Lem, o dell'illuminazione della parte del corpo opposta a quella esposta al sole, trova elementare soluzione nel fenomeno della
diffusione della luce da parte di un suolo lunare che ne riflette solo il 7%, ma considerando che la Luna non ha atmosfera in grado di filtrarla, quel 7% è il 7% della
piena potenza di una stella distante 150milioni di Km. Chiamatelo poco.
Quando c'è la Luna piena si riesce tranquillamente a leggere un libro, tanta è la sua luminosità. Per osservarla al telescopio è necessario usare un filtro lunare che la attenui, altrimenti ha l'effetto di una lampada piazzata a pochi centimetri dagli occhi. In Inghilterra, nel 1766, un gruppo di eminenti scienziati, tecnici e medici formarono la Lunar Society, così chiamata perché le loro riunioni mensili si tenevano nella notte di plenilunio, in modo da non essere costretti a tornare a casa al buio.
Quindi, la Luna è molto luminosa. Lo è qua da noi sulla Terra, e lo è soprattutto sulla sua superficie.Soprattutto se consideriamo che Lem è composto-ricoperto da materiale riflettente, che le tute degli astronauti sono bianche.
A conferma di ciò l'astronauta Mitchell dell'Apollo 14, guardando il LEM da lontano lo definisce
«scintillante come un giocattolo».Quando c'è la Luna piena si riesce tranquillamente a leggere un libro, tanta è la sua luminosità.
Per osservarla al telescopio è necessario usare un filtro lunare che la attenui,
altrimenti ha l'effetto di una piccola lampadina piazzata a pochi centimetri dagli occhi. In Inghilterra, nel 1766, un gruppo di eminenti scienziati, tecnici e medici formarono la Lunar Society, così chiamata perché le loro riunioni mensili si tenevano nella notte di plenilunio, in modo da non essere costretti a tornare a casa al buio.
Perciò, la Luna è molto luminosa. Lo è qua da noi sulla Terra, e lo è soprattutto sulla sua superficie, che riflette, in tutte le direzioni, dal basso verso l'alto, e quindi diffonde, la luce del Sole illuminando tutto ciò che incontra.
Edited by Aribandus - 16/4/2008, 00:32