Per dirti, guarda cosa ho appena letto su
www.astronomia.comCITAZIONE
ma allora sarà possibile vedere il Big Bang? La risposta degli scienziati purtroppo sembra essere negativa, ma per una ragione puramente “tecnica”. Quando l’Universo aveva meno di 100000 anni, infatti, era così denso che la luce era intrappolata, “accoppiata” alla materia. In altri termini, la luce emessa quando l’Universo aveva meno di 100000 anni non ha mai potuto propagarsi, e quindi non ha potuto raggiungerci oggi.
La domanda è scorretta (e rimette in rilievo il motivo dell'apertura di questa discussione) in quanto, per come è formulata, va risposto che non può raggiungerci la luce di qualcosa che è nato prima in un punto, inteso proprio come punto immaginiamolo come una piccola stella che esplode e dalla cui esplosione ci generiamo noi sistema solare, terra, umanità, osservatore...la luce se n'è già andata TANTO, TEMPO, FA
Nemmeno ci ha superato, era già avanti.
Se la Terra esplode, e dalla materia si genera un altro pianeta, e su quel pianeta nasce una nuova forma di vita, intelligente, la luce di quell'esplosione la nuova razza di quel pianeta se la scorda.
(leggendo quanto riportato nella pagina che mi hai linkato, si capisce che l'universo si espande come fa una goccia d'olio quando cade sull'acqua In 3D però. Forte... rende meglio dell'esempio del palloncino).Alla luce della mia esperienza nell'altra discussione, quella sulla
possibilità o meno di viaggiare nel tempo, ora non mi torna più quanto avevi scritto in questa:
CITAZIONE
Sapendo che il Big Bang è avvenuto 15 miliardi di anni fa, se riceviamo luce o radiazione elettromagnetica proveniente da qualcosa che si trova a 15 miliardi di anni luce da noi, dalla direzione opposta (diciamo quindi 7 miliardi e mezzo di anni luce dal punto iniziale, più altri sette miliardi e mezzo per arrivare a noi) effettivamente vediamo il "fronte" dell'universo, le galassie ancora in fasce così com'erano 15 miliardi di anni fa.